Bene anche i prezzi dei beni a maggior frequenza d'acquisto che nel corrente mese sono addirittura scesi dello 0,1% rispetto al mese precedente.
Continua dall’inizio dell’anno il forte rallentamento della dinamica ascendente dei prezzi. L’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), nel rendere noti i dati preliminari sull’inflazione di aprile del 2013, ha infatti reso noto che l’indice dei prezzi al consumo ha fatto registrare un aumento di appena lo 0,1% rispetto al mese precedente, e di +1,2% su base annua rispetto al +1,6% su base annua registrato nello scorso mese di marzo.
► ECONOMIA ITALIANA TRA INFLAZIONE E PRESSIONE FISCALE
L’Istat con un comunicato ufficiale ha messo in evidenza come per l’inflazione italiana trattasi del settimo calo consecutivo ancora una volta guidato dalla discesa dei prezzi dei beni energetici. E così, stando ai dati preliminari di aprile del 2013, se confermati, l’inflazione acquisita per l’intero 2013, considerando i primi quattro mesi del corrente anno, rimane ancorata all’1%.
► TASSI MUTUO IN CADUTA LIBERA
Bene anche i prezzi dei beni a maggior frequenza d’acquisto che nel corrente mese di aprile sono addirittura scesi dello 0,1% rispetto al mese precedente, e sono aumentati su base annua dell’1,5% rispetto al +2% registrato nel mese di marzo del 2013.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Appresi i dati preliminari dell’Istat, per il mese di aprile del 2013, la Federconsumatori con una nota ha fatto presente come le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Statistica siano ancora sottostimate. Ed in ogni caso la stangata annua relativa ai prezzi è valutata in ben 533 euro medi per una famiglia di tre persone. Trattasi, in questi tempi di crisi, di una cifra utile per un mese al fine di poter acquistare i generi alimentari.
► ECONOMIA ITALIANA TRA INFLAZIONE E PRESSIONE FISCALE
L’Istat con un comunicato ufficiale ha messo in evidenza come per l’inflazione italiana trattasi del settimo calo consecutivo ancora una volta guidato dalla discesa dei prezzi dei beni energetici. E così, stando ai dati preliminari di aprile del 2013, se confermati, l’inflazione acquisita per l’intero 2013, considerando i primi quattro mesi del corrente anno, rimane ancorata all’1%.
► TASSI MUTUO IN CADUTA LIBERA
Bene anche i prezzi dei beni a maggior frequenza d’acquisto che nel corrente mese di aprile sono addirittura scesi dello 0,1% rispetto al mese precedente, e sono aumentati su base annua dell’1,5% rispetto al +2% registrato nel mese di marzo del 2013.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Appresi i dati preliminari dell’Istat, per il mese di aprile del 2013, la Federconsumatori con una nota ha fatto presente come le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Statistica siano ancora sottostimate. Ed in ogni caso la stangata annua relativa ai prezzi è valutata in ben 533 euro medi per una famiglia di tre persone. Trattasi, in questi tempi di crisi, di una cifra utile per un mese al fine di poter acquistare i generi alimentari.