E' iniziato con la nomina di un nuovo amministratore delegato il piano di rilancio di Ferretti Yacht che dopo aver perfezionato la ristrutturazione del debito..
Entrambi, quindi lavoreranno al piano di rilancio della società , un progetto triennale che prevede la realizzazione di 15 nuovi modelli in legno grezzo che verranno prodotti nei 25 stabilimenti Ferretti e mostrati al pubblico nel corso dei vari saloni nautici.
Il piano di rilancio, inoltre, prevede una notevole riduzione dell’indebitamento a lungo termine da circa 1,1 miliardi a 550 milioni attraverso una conversione in strumenti partecipativi; un aumento di capitale da 85 milioni, di cui 70 sottoscritti dal presidente Norberto Ferretti e dal management e 15 milioni da Mediobanca; un ulteriore credito di 65 milioni per la copertura delle esigenze di capitale circolante e ulteriori 24 milioni per il consolidamento a medio termine di linee a revoca.
Salvatore Basile, attraverso le sue prime dichiarazioni in veste di nuovo amministratore delegato del gruppo Ferretti, ha spiegato che la sua priorità sarà quella di analizzare il piano di ristrutturazione messo a punto per il rilancio della società ed eventualmente modificarlo, dato che la la situzione attuale è in costante evoluzione e quindi è opportuno fare delle verifiche periodiche per essere certi che la potenziale efficacia del piano resti invariata.
Il capitale sociale del Gruppo vede Norberto Ferretti e il management al 38,2%, Mediobanca all’8,8% e i creditori senior e mezzanine al 53%. A riguardo Basile ha affermato che avere un azionista come Mediobanca potrà essere utile, il gruppo Feretti cercherà di coinvolgerla in tutte quelle operazioni in cui potrà fornire il suo contributo per il rilancio della società .