Stando all’elaborazione effettuata dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la percentuale di risparmio al discount si è ridotta al 28% rispetto supermercati.
In Italia le famiglie stanno tagliando i consumi, in quantità ed in qualità comprendendo anche i generi alimentari. In altre parole la pessima congiuntura economica sta modificando in maniera radicare le abitudini degli italiani che dal classico supermercato si stanno sempre di più spostando al discount per fare la spesa.
► ECONOMIA ITALIANA TRA INFLAZIONE E PRESSIONE FISCALE
A metterlo in evidenza è stata la Federconsumatori considerando gli ultimi dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) sui consumi delle famiglie sempre più orientate a fare la spesa al discount a causa del calo del potere d’acquisto. Inoltre, un’indagine dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori rivela come negli ultimi dodici mesi ci sia stata una riduzione della forbice dei prezzi tra i supermercati ed i discount.
► TASSI MUTUO IN CADUTA LIBERA
In merito l’ONF dell’Associazione di Consumatori ha precisato in particolare come la forbice dei prezzi riguardi il costo medio complessivo della spesa degli italiani, e come la riduzione del differenziale sia dovuta al fatto che sempre più di frequente su molti prodotti gli ipermercati ed i supermercati mettono a punto sconti e promozioni.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Stando all’elaborazione effettuata dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la percentuale di risparmio al discount si è ridotta al 28% rispetto ai supermercati. Per effetto di sconti ed offerte, infatti, una famiglia di quattro persone spende mediamente 98 euro a settimana rispetto ai 70,26 euro del discount. Questa tendenza porta sempre più spesso le famiglie ad effettuare la spesa settimanale in parte al discount per alcuni prodotti, ed in parte presso i supermercati ed ipermercati per altri.
► ECONOMIA ITALIANA TRA INFLAZIONE E PRESSIONE FISCALE
A metterlo in evidenza è stata la Federconsumatori considerando gli ultimi dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) sui consumi delle famiglie sempre più orientate a fare la spesa al discount a causa del calo del potere d’acquisto. Inoltre, un’indagine dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori rivela come negli ultimi dodici mesi ci sia stata una riduzione della forbice dei prezzi tra i supermercati ed i discount.
► TASSI MUTUO IN CADUTA LIBERA
In merito l’ONF dell’Associazione di Consumatori ha precisato in particolare come la forbice dei prezzi riguardi il costo medio complessivo della spesa degli italiani, e come la riduzione del differenziale sia dovuta al fatto che sempre più di frequente su molti prodotti gli ipermercati ed i supermercati mettono a punto sconti e promozioni.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Stando all’elaborazione effettuata dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la percentuale di risparmio al discount si è ridotta al 28% rispetto ai supermercati. Per effetto di sconti ed offerte, infatti, una famiglia di quattro persone spende mediamente 98 euro a settimana rispetto ai 70,26 euro del discount. Questa tendenza porta sempre più spesso le famiglie ad effettuare la spesa settimanale in parte al discount per alcuni prodotti, ed in parte presso i supermercati ed ipermercati per altri.