Le assicurazioni italiane, nel complesso, hanno reagito bene alla crisi...
A riferire della situazione delle assicurazioni italiane è stato il vicedirettore generale dell’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, Flavia Mazzarella, in un’audizione in commissione Finanze della Camera sui bilanci societari.
Sono stati mostrati i due documenti diffusi insieme a Banca d’Italia e Consob con indicazioni per la trasparenza dei bilanci societari di banche, assicurazioni e società quotate ed è stato spiegato che l’Isvap ha già intrapreso i necessari interventi nei confronti dei soggetti vigilati dove necessario.
Ieri praticamente tutti i titoli delle assicurazioni hanno chiuso la seduta in perdita, con Unipol che ha chiuso in calo dell’1,44% a quota 0,824 euro per azione, nella giornata in cui i giudici del Tribunale di Milano hanno escluso come responsabile civile la compagnia assicurativa nel tentativo di scalata a Bnl.
Da segnalare anche i cali di Cattolica (-0,08% a quota 23,83 euro), Vittoria (-0,64% a 3,91) e Generali (-1,55% a 17,74). Banca Akros ha modificato il rating di Generali da hold a reduce, dopo aver tagliato le stime sui profitti 2010 a 1,7 miliardi, confermando il target price a 18 euro.
Una delle poche assicurazioni che ha chiuso la giornata in positivo è stata Fondiaria Sai, in rialzo del 2,06% a quota 11,4 euro.
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