Per il momento trattasi solo di un’indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Spiegel, ma questo in data odierna sta bastando per far scendere i differenziali.
Nei prossimi giorni la Banca centrale europea (Bce) potrebbe mettere a punto una sorta di piano segreto antispread. In pratica l’Eurotower potrebbe fissare un tetto massimo ai tassi di interesse dei titoli di Stato dei Paesi periferici dell’Eurozona, ed in particolare a quelli di Italia e Spagna, oltre il quale in automatico partirebbero gli acquisti da parte proprio della Banca centrale europea.
Per il momento trattasi solo di un’indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Spiegel, ma questo in data odierna sta bastando per far scendere i differenziali.
► SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE
In mattinata, infatti, lo spread tra il Btp ed il Bund segna un calo del 2,76% a 417 punti base rispetto ai valori di chiusura di venerdì scorso, mentre lo spread Bonos-Bund sulla curva a dieci anni registra addirittura un calo del 6% a 464 punti base. Di riflesso a Piazza Affari anche oggi i titoli bancari dopo un paio d’ore di contrattazioni sono in denaro con Monte dei Paschi in testa a tirare la volata. Bene anche Unicredit e le azioni del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo.
► ASTE TITOLI DI STATO 2012
Ed intanto nel weekend il senatore a vita e Premier italiano Mario Monti, con ottimismo, ha dichiarato che intravede l’uscita dalla crisi, e che la situazione dell’Italia risulta essere decisamente migliore rispetto ad un anno fa. L’eventuale fissazione da parte della Bce di un tetto agli interessi sui titoli di Stato rappresenterebbe una boccata d’ossigeno per la Spagna attualmente impegnata nella ristrutturazione del proprio sistema bancario.
Per il momento trattasi solo di un’indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Spiegel, ma questo in data odierna sta bastando per far scendere i differenziali.
► SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE
In mattinata, infatti, lo spread tra il Btp ed il Bund segna un calo del 2,76% a 417 punti base rispetto ai valori di chiusura di venerdì scorso, mentre lo spread Bonos-Bund sulla curva a dieci anni registra addirittura un calo del 6% a 464 punti base. Di riflesso a Piazza Affari anche oggi i titoli bancari dopo un paio d’ore di contrattazioni sono in denaro con Monte dei Paschi in testa a tirare la volata. Bene anche Unicredit e le azioni del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo.
► ASTE TITOLI DI STATO 2012
Ed intanto nel weekend il senatore a vita e Premier italiano Mario Monti, con ottimismo, ha dichiarato che intravede l’uscita dalla crisi, e che la situazione dell’Italia risulta essere decisamente migliore rispetto ad un anno fa. L’eventuale fissazione da parte della Bce di un tetto agli interessi sui titoli di Stato rappresenterebbe una boccata d’ossigeno per la Spagna attualmente impegnata nella ristrutturazione del proprio sistema bancario.