Moody's ha fatto sapere che potrebbe tagliare il rating sovrano della Spagna di uno o due notch alla luce delle prospettive di crescita..
Secondo Moody’s, in particolare, ad influire sulla crescita economica del paese saranno soprattutto le misure attuate dal governo di Madrid per cercare di ridurre il suo deficit. I costi di finanziamento che dovranno affrontare il governo, i consumatori e le imprese, dunque, si prevede che andranno inevitabilmente a pesare sulla crescita economica nel breve termine.
Il governo spagnolo di recente ha negato di avere problemi di rifinanziamento del suo debito, tuttavia la Spagna è stata bersaglio di speculazioni sui mercati del debito sovrano perchè si ritiene che, dopo la Grecia, sia il prossimo paese che avrà bisogno di aiuti da parte dell’Unione Europea.
Moody’s, tuttavia, ha precisato che il probabile declassamento della Spagna deve essere considerato al di fuori del contesto relativo ai problemi della Grecia, non bisogna dimenticare che tra i due paesi c’è un vero e proprio abisso e che la Spagna è un paese “degno di un merito di credito molto alto“. Quello che preoccupa, infatti, è quanto il debito e il deficit saliranno, visto che la situazione è decisamente più complicata rispetto a prima.
La Spagna, in particolare, ha avuto un deficit pubblico pari all’11,2% del prodotto interno lordo nel 2009, mentre il rapporto debito/Pil si è attestato al 55%. Moody’s si aspetta che quest’ultimo valore salga all’80% del Pil entro il 2014 e prevede una crescita media della Spagna dell’1% nel periodo 2010-2014 rispetto al 3% entro il 2013 stimato dal governo.
Comments (3)