La stretta arrivata dalla Consob sulle vendite allo scoperto non è servita a fermare la speculazione e oggi lo spread tra il Btp e il Bund tedesco con...
La differenza di rendimento tra i due titoli ha registrato quindi una vera e propria impennata dopo quella registrata durante il fine settimana e che secondo quanto riportato da alcune fonti avrebbe spinto la cancelliera tedesca Angela Merkel a telefonare al presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi per incitarlo a prendere delle misure efficaci ed urgenti.
Il nuovo record dello spread tra i btp decennali e i bund tedeschi è indice del nervosismo legato al riaccendersi dei timori relativi alla crisi del debito sovrano in Europa e del concreto rischio contagio a danno dell’Italia. Un nuovo record è stato registrato anche dal valore dei credit default swap italiani certificati a cinque anni e che sono saliti di 30 punti base a quota 279, dai Cds portoghesi (a 1.090 punti), irlandesi (a 970 punti), greci (a 2.300 punti) e spagnoli (a 338 punti).
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La misura messa a punto dalla Consob, dunque, non è servita ad arginare la speculazione. Dopo il record registrato venerdì scorso, infatti, la Commissione ha varato una stretta sulle vendite allo scoperto che prevede l’obbligo di comunicazione per coloro che detengono posizioni ribassiste rilevanti sui titoli azionari negoziati sui mercati regolamentati italiani.
Le tensioni relative ad un possibile allargamento della crisi per via dell’effetto contagio verranno affrontate oggi da un nuovo vertice dell’Eurogruppo, l’obiettivo sarebbe quello di fare un ulteriore passo in avanti sul nuovo piano di aiuti alla Grecia al fine di riuscire a contrastare i timori di contagio della crisi.