Le indiscrezioni pubblicate alcuni giorni fa in merito ad un possibile aumento di capitale da parte della Bce si sono rilevate fondate. Mediante..
Nella nota viene precisato che la misura avrà effetto a partire dal prossimo 29 dicembre e che la decisione è stata presa a seguito della presa di coscienza dell’assoluta necessità di operare un rafforzamento del capitale alla luce della maggiore volatilità registrata sul mercato dei cambi, dei tassi di interesse e dei prezzi dell’oro, oltre che dei rischi di credito.
L’annunciato aumento di capitale rappresenta il primo rafforzamento della base patrimoniale nei dodici anni di storia della Banca centrale europea.
A seguito di questa decisione, dunque, il contributo delle singole banche centrali dei paesi dell’area euro verrà complessivamente incrementato di 3.489.575 milioni, somma che dovrà essere versata in tre rate di uguale importo, la prima entro il 29 dicembre, la seconda a fine 2011 e la terza a a fine 2012. La Banca d’Italia è chiamata a versare una quota pari a 624,8 milioni in tre rate da circa 208 milioni l’una.