Gli analisti sono concordi nel ritenere che nel corso della prima parte del 2012 gli azionisti della maggior parte delle società quotate a..
Il rendimento medio stimato dagli analisti per i dividendi relativi all’anno 2011 è pari a 4% circa, tuttavia secondo un’indagine realizzata da CorrierEconomia saranno numerose le società quotate che offriranno un rendimento superiore al 5% e che in alcuni casi arriverà addirittura a sfiorare l’8%.
Tra le aziende il cui rendimento si avvicina di molto all’8% troviamo due società che appartengono fondamentalmente alla stessa famiglia. Stiamo parlando di Mediaset e Mondadori che, almeno stando alle previsioni, offriranno rispettivamente un rendimento del 7,95% e del 7,09%. Sul terzo gradino del podio si colloca invece Telecom, con uno yield del 6,67%.
Seguono Iren (yield 6,47%), Terna (yield 6,22%), Industria Macchine Autom. (yield 6,19%), Marr (yield 5,99%), Hera (yield 5,89%), Enel (yield 5,88%), A2A (yield 5,77%), Snam Rete Gas (yield 5,74%), Eni (yield 5,73%), Unipol (yield 5,73%), Acea (yield 5,41%) e Banca Generali (yield 5,37%).
Chi se la sente di rischiare, dunque, può investire i propri risparmi su questi titoli e cercare così di ottenere una remunerazione superiore al 5%, ossia più del doppio rispetto all’inflazione che, ricordiamo, è salita ad aprile al 2,6%.
stefano ferreri 26 Settembre 2011 at 22:23
ma alla luce del crollo delle quotazioni dei vari titoli i dividendi 2012 subiranno dei tagli?