Secondo gli analisti di Exane Bnp Paribas, la riorganizzazione di Edison/Edipower avrà un impatto negativo sul bilancio di Iren..
Queste svalutazioni andranno inevitabilmente ad influire sull’ammontare complessivo del dividendo che sarà distribuito agli azionisti nel corso dei prossimi mesi in relazione all’esercizio 2011.
► EDISON MIRA AL RECUPERO DI QUOTE DI PRODUZIONE
A riguardo, in particolare, gli analisti di Exane stimano addirittura una riduzione della cedola del 50%, ne deriva quindi che se tali previsioni dovessero rivelarsi esatte gli azionisti di Iren riceveranno in relazione all’esercizio 2011 un dividendo di 0,04 euro per azione dai 0,09 euro del 2010, con un pay out che dovrebbe scendere dal 63,4% al 37,5% e un dividend yield in calo dal 6,5% al 3,8%.
► TROVATO L’ACCORDO SUL RIASSETTO DI EDISON
Gli esperti prevedono inoltre per Iren un utile netto 2011 a 142,4 milioni di euro, ossia pressoché invariato rispetto ai 141,4 milioni realizzati nel 2010 e inferiore ai 145 milioni di euro stimati dal consenso, nonché un Ebitda in crescita a 586 milioni di euro contro i 496,6 milioni del 2010 e i 599 milioni oggetto della stima del consenso. A fronte di tali stime, gli analisti di Exane hanno tagliato il target price sul titolo Iren da 1 a 0,85 euro, confermando al contempo rating “neutral”.
A Piazza Affari il titolo Iren segna nel pomeriggio una flessione dello 0,21% a 0,7265 euro.