Il CdA ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2011, caratterizzato da un fatturato consolidato in crescita del 9,7%, e da una posizione finanziaria netta positiva per 2,3 milioni di euro.
Un dividendo da 0,16 euro per azione, a valere sull’esercizio 2011, da mettere in pagamento il 17 maggio con data di stacco prevista per il 14 maggio del 2012. Questo è quanto proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il Consiglio di Amministrazione di Cembre S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nella progettazione, produzione e distribuzione di accessori per cavo e di connettori elettrici.
Questo dopo che il CdA ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2011, caratterizzato da un fatturato consolidato in crescita del 9,7%, una posizione finanziaria netta positiva per 2,3 milioni di euro, ed investimenti effettuati nell’anno per 16,6 milioni di euro.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Considerando solo l’Italia, le vendite di Cembre a livello di Gruppo si sono attestate nel 2011 a 44,8 milioni di euro con un rialzo dell’8,2%, mentre quelle all’estero sono aumentate anno su anno del 10,9% a 58,2 milioni di euro. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, nel 2012 Cembre S.p.A. prevede di riportare anno su anno un volume d’affari in lieve crescita anche in base alle aspettative di un miglioramento del mercato nella seconda metà del corrente anno.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Questo è quanto, in estrema sintesi, ha dichiarato l’Amministratore Delegato della società , Giovanni Rosani, che ha anche fatto presente come a febbraio 2012 il fatturato progressivo abbia fatto registrare un calo pari all’incirca al 3,8% a causa della stagnazione rilevata per i mercati di Spagna ed Italia.
Questo dopo che il CdA ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2011, caratterizzato da un fatturato consolidato in crescita del 9,7%, una posizione finanziaria netta positiva per 2,3 milioni di euro, ed investimenti effettuati nell’anno per 16,6 milioni di euro.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Considerando solo l’Italia, le vendite di Cembre a livello di Gruppo si sono attestate nel 2011 a 44,8 milioni di euro con un rialzo dell’8,2%, mentre quelle all’estero sono aumentate anno su anno del 10,9% a 58,2 milioni di euro. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, nel 2012 Cembre S.p.A. prevede di riportare anno su anno un volume d’affari in lieve crescita anche in base alle aspettative di un miglioramento del mercato nella seconda metà del corrente anno.
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Questo è quanto, in estrema sintesi, ha dichiarato l’Amministratore Delegato della società , Giovanni Rosani, che ha anche fatto presente come a febbraio 2012 il fatturato progressivo abbia fatto registrare un calo pari all’incirca al 3,8% a causa della stagnazione rilevata per i mercati di Spagna ed Italia.