Il presidente del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss-Kahn, durante un'intervista rilasciata all'emittente radiofonica..
Il numero uno del Fmi, infatti, ha spiegato che anche se la crisi economica ha allentato la presa e hanno iniziato a manifestarsi i primi segnali della ripresa economica bisogna comunque tenere ben presente il fatto che la crisi non è stata definitivamente sconfitta e che i suoi effetti continuano a danneggiare l’economia.
L’esempio più eclantate del fatto che la crisi continua a fare vittime riguarda l’occupazione, un problema questo che hanno già provveduto a sottolineare i più grandi esperti di tutto il mondo.
In linea con quanto sostenuto da questi, infatti, anche Dominique Strauss-Kahn ha affermato che nei prossimi mesi in tutta l’Europa l’economia tornerà a crescere ma la disoccupazione continuerà ad esserci e sarà un ostacolo che rallenterà la ripresa economica. Da questo punto di vista, quindi, ha affermato il presidente, non possiamo dire che la crisi è ormai alle spalle.
Quello che serve, quindi, è un continuare a rimanere cauti, la situzione infatti non è affatto drammatica ma occorre che i ministri delle Finanze dei vari paesi capiscano che bisogna assolutamente continuare a sostenere l’economia, che non ci si può fermare ora. Dominique Strauss-Kahn, infatti, ha affermato: “Non è perchè abbiamo qualche numero buono che dobbiamo abbassare la guardia. Ritengo quindi che i capi di stato a Pittsburgh appoggeranno questa idea, che è una buona cosa“.