Oltre all’uscita della Grecia dall’unione monetaria, Citigroup prevede che gli spread sovrani di Spagna e Italia possano impennarsi fino a 600 punti base entro fine 2012
In un recente report sull’economia globale, il capo economista della banca – Willem Buiter – ha tratteggiato uno scenario tutt’altro che roseo per la zona euro. Oltre all’uscita della Grecia dall’unione monetaria, Citigroup prevede che gli spread sovrani di Spagna e Italia possano impennarsi fino a 600 punti base entro fine 2012. Dovrebbe salire anche lo spread francese, ma soltanto fino a 150 punti base. Secondo il capo economista della banca americana, i flussi di denaro si riverseranno soprattutto sui titoli di stato tedeschi.
â–º RISULTATI DEFINITIVI BTP ITALIA GIUGNO 2012
Tuttavia, la banca americana consiglia ai suoi clienti di speculare su due BTP. Si tratta di due scadenze medie: aprile 2016 e novembre 2015. Secondo gli esperti di Citigroup, queste due scadenze di titoli di stato avrebbero maggiori vantaggi rispetto alle scadenze più vicine in termini di valore relativo. Citigroup sconsiglia il BTP luglio 2014, febbraio 2015, settembre 2016 e febbraio 2018.
â–º RISULTATI BTP 30 MAGGIO 2012
Intanto, ancora brutte notizie per l’Italia dal lato congiunturale. Infatti, il pil del primo trimestre dell’anno si è attestato a -0,8%, in calo per il terzo mese consecutivo. Rispetto a dodici mesi fa il prodotto interno lordo è crollato dell’1,4% e quello dei primi tre mesi del 2012 è il dato peggiore dal primo trimestre del 2009 quando ci fu una contrazione del 3,5%.