Rating Grecia declassato da Moody’s

I timori relativi alla crisi del debito sovrano che nei mesi scorsi sono stati al centro delle preoccupazioni degli investitori e la causa delle tensioni dei mercati finanziari, nel corso delle ultime settimane sono passati in secondo piano a causa delle nuove preoccupazioni relative alle possibile conseguenze della crisi scoppiata prima in Egitto e poi in Libia e che rischia di avere gravi ripercussioni sull’intera economia mondiale.

Ma a riportare a galla il problema del debito sovrano di alcuni paesi europei ci ha pensato l’agenzia di rating Moody’s, che ha annunciato stamani di aver tagliato il rating della Grecia da “Ba1″ a B1”.

Moody’s ha anche espresso rating negativo, questo significa che non è escluso un ulteriore downgrade. Nella nota mediante la quale è stata comunicata la notizia, l’agenzia di rating ha spiegato di aver deciso di declassare la Grecia alla luce del fatto che, nonostante i progressi fatti finora, le misure di consolidamento fiscale e le riforme strutturali necessarie per stabilizzare il debito continuano ad apparire come un obiettivo eccessivamente ambizioso e presentano dei significativi rischi di implementazione.

Come se non bastasse, Atene continuare avere delle notevoli difficoltà a produrre delle entrate significative, inoltre Moody’s crede che esista un concreta rischio che le condizioni legate al ricevimento di aiuti dopo il 2013 non possano essere soddisfatte.

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