
► MEETING ANNUALE DEI BANCHIERI CENTRALI
Gli scopi di una tale manovra, che ha lasciato delusi alcuni dei maggiori operatori attivi sul mercato del forex nonché una buona parte dell’ala repubblicana del Congresso degli Stati Uniti, sono essenzialmente 2. Vediamoli assieme.
RIDUZIONE DEI TASSI D’INTERESSE A LUNGA SCADENZA
Allungando la durata delle scadenze in portafoglio si riusciranno, innanzitutto, a ridurre i tassi di interesse sul lungo periodo. Ciò consentirà di:
– finanziare le piccole e medie imprese
– sbloccare il credito in favore degli investimenti
– facilitare l’emissione di obbligazioni private
► BERNANKE OTTIMISTA SULLA RIPRESA ECONOMICA
REINVESTIRE LE SCADENZE SUL MERCATO IMMOBILIARE
Così facendo la FED riuscirà a controllare, senza sforzo, i tassi sui mutui immobiliari, mantenendoli al minimo e favorendo la ripresa del mercato immobiliare, uno dei principali settori trainanti dell’economia statunitense.
La FED, inoltre, ha dichiarato di aver agito in codesta maniera per lasciarsi abbastanza spazio di manovra per operare tempestivamente in caso di necessità . L’organismo statunitense, infatti, avrebbe confermato lo stato di difficoltà in cui si trova la finanza mondiale e che questa, piuttosto che crescere o stabilizzarsi, potrebbe addirittura peggiorare.
I tassi di riferimento, anche per questo motivo, sono stati bloccati almeno sino alla metà del 2013.