Il mercato dell’auto a quanto pare sta rispondendo abbastanza bene alla crisi economica...
Secondo Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor, la domanda potrebbe far tornare il settore auto a livelli precedenti alla crisi, con una domanda di 16 milioni di auto già dal 2013. Gli incentivi in tutta Europa stanno dando i frutti sperati, anche se in alcuni paesi le cose vanno molto meglio che in altri.
I paesi Ue+Efta hanno segnato un calo del 15.9% nel primo quadrimestre del 2009, che però sarebbe stato sicuramente peggiore senza gli incentivi. Quagliano dichiara che gli incentivi tedeschi hanno dato una vera scossa al mercato dell’auto, mentre quelli spagnoli, francesi ed inglesi sono stati abbastanza trascurabili.
In Italia, dopo un calo delle vendite del 28.5% nei primi due mesi dell’anno, a marzo-aprile si è registrato un calo di solo il 4.7%. E’ comunque opinione diffusa che in questi paesi si dovrebbero migliorare gli incentivi, aumentando i bonus ed allargando la gamma di auto disponibili ad usufruire degli incentivi stessi.
Il mercato europeo potrebbe tenere la contrazione del settore sotto il 10% già quest’anno se gli incentivi dovessero essere migliorati un po’, mentre dal 2011 il mercato auto dovrebbe risollevarsi sensibilmente.
Proprio negli ultimi giorni Silvio Berlusconi ha dichiarato di credere che la questione Fiat-Opel non sia ancora giunta al termine, augurandosi un finale a lieto fine per la casa torinese.