A pesare sono soprattutto le paure di un contagio della crisi del debito dell'area euro anche ai Paesi al di fuori della moneta unica.
A pesare sono soprattutto le paure di un contagio della crisi del debito dell’area euro anche ai Paesi al di fuori della moneta unica.
A preoccupare poi sono anche le dichiarazioni di un alto funzionario ungherese e la pubblicazione dei dati sull’occupazione in Usa, che hanno mostrato risultati nettamente inferiori alle attese.
Il rendimento del decennale tedesco è calato del 2,55% mentre lo spread tra il biennale e il decennale si e’ ristretto a 198,2 pb da 204,6 punti.
La cattiva situazione economica in Ungheria ha inoltre favorito l’aumento del costo per assicurare i bond sovrani contro il rischio di default degli Stati periferici europei.
E’ a quota 360,1 pb il Cds sul bond portoghese a 5 anni, mentre il costo per assicurare il debito spagnolo e’ a 270,9 punti.
I CdS relativi ai bond italiani sono a quota 249,2 pb, mentre il CdS sul bond ungherese è a 387,4 pb, contro i 400 di venerdì scorso, giorno critico per la situazione economica. Anche il CdS della Grecia è in calo a 770 pb.