Come ci si attendeva l’accordo tra Fiat e Chrysler è stato raggiunto e firmato nella giornata di ieri. La casa statunitense, come..
La casa torinese porterà oltre oceano la sua tecnologia, che sarà implementata nei modelli Chrysler, e pure venderà le sue auto tra cui anche le Alfa Romeo (esistono moltissimi fan club negli USA) e più in particolare l’ultima nata sotto il segno del “biscioneâ€: l’Alfa MiTo.
Gli americani dovranno ricredersi dal vecchio detto “Fiat: Fix It Again Tony†(Riparala ancora Tony) che voleva le auto italiane propense a qualche visita di troppo dal meccanico, in quanto Fiat negli ultimi anni si sta dimostrando una produttrice di automobili all’avanguardia, e con un’affidabilità impensabile ai tempi in cui Fiat entrò nel mercato USA per la prima volta.
La casa italiana, come ha detto Marchionne, punta ad arrivare ad ottenere il 51% della Chrysler nel 2013.
Fiat porterà negli USA la sua 5oo, piccola utilitaria molto popolare da noi, indirizzandola molto ai giovani ed alle persone che devono guidare in città . Saranno prodotte nelle fabbriche del Messico e dovrebbero arrivare nei concessionari di entrambe le coste americane nel 2011. La 5oo è la risposta torinese alla MINI di BMW, con la differenza che la 5oo costerà circa 12000$ e la piccola di casa BMW ne costa più del doppio, 25600$ negli Stati Uniti.
John Casesa (Casesa Shapiro Group) sostiene come Fiat dovrà lavorare duramente per vincere lo scetticismo degli americani riguardo le auto della casa torinese.
Fiat in borsa ha guadagnato qualcosa come il 50% nell’ultimo mese.
Chevatv 7 Maggio 2009 at 12:35
Ah Ah Ah la FIAT produttrice di automobili all’avanguardia??? Questa è bella! Diciamo pure che fanno dei cessi di auto, prodotti sfruttando i lavoratori polacchi e rivendute a prezzi più alti della concorrenza e come se non bastasse, si intascano i NOSTRI soldi che puntualmente la classe politica gli regala.