
Con questa mossa particolarmente interessante lo stato presieduto dalla Merkel, che proprio ieri ha ribadito la sua intenzione di chiudere col processo nucleare, darebbe un po’ di respiro a tutta l’Unione Europea che era in procinto di ristrutturare totalmente il debito greco anche se questa operazione è stata più volte esclusa dai vertici europei tra cui quelli della Banca Centrale Europea.
Nonostante la messa in pratica del piano anticrisi realizzato dalla Grecia, lo stato di Atene non è stato in grado di risanare il proprio conto e questo potrebbe danneggiare l’intera UE la quale si è fatta carico dei prestiti allo stato. Nella giornata di oggi le borse europee sono partite in decisivo aumento proprio per la fiducia degli investitori nei confronti della decisione dello stato tedesco.
E’ il secondo giorno consecutivo che la Germania regala alla Borsa una ventata di ottimismo e nella giornata di ieri anche il titolo italiano di Enel Green Power aveva beneficiato dell’interesse di bandire il nucleare a partire dal 2022.