Sono stati divulgati dal Dipartimento Usa del Lavoro i dati sulla disoccupazione nel mese di agosto...
Il dato è migliore anche se paragonato a quello di luglio, dove a perdere il posto erano stati in 276mila, ma comunque il dato sulla disoccupazione è salito ai massimi storici dal 1983 toccando addirittura il 9,7%.
I posti di lavoro andati in fumo dall’inizio della crisi economica ad oggi salgono così a ben 7,4 milioni, ma ora vediamo nel dettaglio i dati di agosto: erano stimati 230mila posti di lavoro persi nel settore non agricolo, invece se ne sono registrati 216mila; nel settore manifatturiero invece le perdite sono state maggiori delle previsioni, 63mila posti persi contro i 60mila previsti.
La retribuzione media oraria è aumentata dello 0,3% (6 centesimi di dollaro a 18,65 dollari) contro la previsione che parlava dello 0,1%.
Barack Obama ha fatto sapere che la sua amministrazione non si fermerà finché non riuscirà a far trovare un posto di lavoro a quelle persone che lo hanno perso in questo periodo di crisi, ma la presidente del consiglio economico, Christina Romer, non esclude un tasso di disoccupazione anche al 10% nei prossimi mesi.
Comunque questi dati sono stati accolti molto bene dalle borse mondiali, tutte in rialzo dopo la divulgazione degli stessi.