E' stato approvato dalla Camera, grazie alla maggioranza dei Democratici, il finanziamento di 14 miliardi di dollari a favore..
Le tre case automobilistiche di Detroit, nel frattempo, continuano a ribadire di aver assolutamente bisogno di quei fondi altrimenti il fallimento è certo. I soldi, infatti, dovrebbero consentire alle tre aziende di rimanere in vita durante questo periodo di forte crisi consentendogli, allo stesso tempo, di poter investire e, tra qualche anno, di riuscire ad ottenere i profitti degli anni passati.
Nancy Pelosi, presidente della Camera, ha affermato che tale misura dovrebbe fungere da ammortizzatore per l’industria e per l’economia americana, aiutando l’America non solo a sopravvivere alla crisi ma, soprattutto, a rimettersi in carreggiata nei tempi giusti.
I senatori repubblicani, nel frattempo, confermano la loro ferma opposizione al finanziamento richiesto dalle case automobilistiche ribadendo che, a loro avviso, l’approvazione di tale misura incoraggerebbe altre industrie a minacciare il fallimento senza aiuti da parte del governo.
General Motors, Ford e Chrysler hanno registrato un forte calo delle vendite durante quest’anno, che è stato associato alla pesante crisi economica mondiale.
Un gran numero di analisti, tuttavia, sostiene che con questo calo delle vendite la crisi centri ben poco e che esso sia quasi esclusivamente dovuto alla lenta risposta dei produttori verso la crescente popolarità di veicoli più piccoli e più efficienti da un punto di vista dei consumi.