L'offerta conti correnti di Poste Italiane si arricchisce ulteriormente, dopo BancoPosta e BancoPostaclick arriva infatti Conto BancoPosta Più..
Conto Bancoposta Più prevede infatti una spesa di tenuta conto di 30,99 euro, una quota per la Carta Postamat di 10,00 euro e una quota per la carta di credito BancoPosta Più pari a 30,99 euro, costi questi che è possibile azzerare completamente.
Il conto, in particolare, costa complessivamente 30,99 euro all’anno se:
– si accredita lo stipendio o la pensione (1 accredito o 1 bonifico in entrata al mese di almeno 700€ , con la flessibilità di 2 mesi all’anno in cui l’accredito o il bonifico può anche mancare)
– si domiciliano le utenze (almeno 5 addebiti di una o più utenze all’anno, a eccezione del primo anno, in cui è sufficiente 1 solo addebito)
– si attiva la carta di credito BancoPosta Più (con una telefonata gratuita al Servizio Clienti BancoPosta al numero 800.00.33.22.)
Il costo invece è completamente gratuito nel caso in cui si attiva la carta di credito Banco Posta Più e la si utlizza ogni anno per almeno 4.800 euro.
Oltre che presso qualunque ufficio postale il cliente può gestire il proprio conto corrente direttamente tramite internet o telefono. Chi è già correntista BancoPosta può passare a BancoPosta Più mantenendo il numero di conto e tutti i servizi accessori già attivati sul vecchio conto.
I titolari di conto BancoPosta Più possono inoltre usufruire della cosidetta Promozione 7+ che consente di ottenere sconti e vantaggi in caso di acquisto di uno o più prodotti BancoPosta.
Simona 4 Agosto 2010 at 11:17
peccato solo che dopo l’apertura conto Poste Italiane ti comunica a voce la mancata concessione della carta di credito senza darti alcuna motivazione; non concedendoti quindi nè l’utilizzo della carta di credito(con scelta pagamento a saldo) nè la possibilità , come ampiamente comunicato su promozione, di azzerare i costi!
pur avendogli garantito accredito stipendio mensile superiore ai 1000€; domiciliazione utenza…garanzie personali derivanti da proprietà casa, alcun mutuo, finanziarie in corso, fedina penale pulita…chissà per quale piccola nicchia di utenti sia riservata tale promozione?!risposta che non avrò mai!
Fabrizio 30 Agosto 2010 at 19:44
ho aperto, scusate, ho tentato di aprire un conto cointestato con mio figlio, nell’ufficio postale di Silvi Marina Teramo i primi di giugno, e dopo varie peripezie durate due mesi, solo a metà Lugio sono riuscito ad ottenerlo,finalmente mi hanno aperto il conto mentre due settimane fà mi è arrivata la carta, il PIN ancora non si vede ed oggi ho dovuto litigare col personale dell’ufficio perche non mi volevano dare i miei soldi, perche dicevano che senza pin non c’era modo di prelevare, dopo vari reclami finalmente la direttrice gli è venuta la brillante idea di darmi un blocco per gli assegni e farmene staccare uno per prelevare, naturalmente tutto a mie spese, credo che come mi arriva il PIN, la prima cosa che faccio, prelevo tutto e do disdetta del conto, non mi piacciono le prese per il culo
Edoardo 21 Novembre 2010 at 15:51
Ho aperto un conto bancoposta per un’azienda che avevo avviato con degli amici. Non raccomanderei a nessuno di fare altrettanto. Una rogna dietro l’altra. Una banca magari costa qualcosa di più, ma sicuramente sa come si lavora!
enzo dottavi 11 Giugno 2011 at 21:26
sono titolare da molti anni di conto posta e dopo ribassi di interessi intorno allo 0,01 ora mi è giunta comunicazione unilaterale che il rendimento lordo sarà 0,000 e mi consigliano vivamente di passare a” banco posta più”. Mi sembra tanto di essere preso in giro in quanto dicono che non ci sarà nno costi da pagare, quando vai nei negozi(consigliati da loro) avrai sconti e punti. poi puoi comprare con fidi e così si innesca una catena di sant’antonio. E gia’ perche per la gratuitità DEVI spendere 4.800 l’anno e altri trabocchetti. LEGGETE BENE E VALUTATE. un postino mi ha detto che nelle poste c’è berlusconi e i vantaggi li devono trarre da qualsiasi cosa.
Enzo V. 21 Giugno 2011 at 23:15
sono titolare di conto bancopostaclick che utilizzo esclusivamente online. Faccio bonifici, versamenti, pago bollettini postali, trasmetto raccomandate AR e non ho mai avuto problemi significativi di cui lamentarmi. L’interesse, come da sito internet delle Poste é del 2% lordo.
Una cosa che riguarda il mio quasi omonimo sig. Dottavi mi sembra poi buffa: ma dove l’ha trovato il suo postino Berlusconi nelle Poste ? Nella cassetta delle lettere ?
E se anche per assurdo ci fosse, vi mangerebbe i soldi ?
Saluti a tutti.
Antonio P, 25 Giugno 2011 at 14:15
Ormai da diversi anni sono titolare di conto banco posta e conto clik, a parte qualche piccolo disguido tecnico, non posso affatto lamentarmi. per questo motivo l’ho fortemente consigliato a parenti ed amici. Che dopo aver subito carambolesche esperienze con le banche oggi dichiarano di essere felicemente soddisfatti. Chi si lamenta delle poste non avrà sicuramente avuto a che fare con le banche. Alle poste si è tutti uguali sia ricchi k poveri e non ci sono discriminazioni sociali. E poi sono presenti su tutto il territorio anche in piccoli comuni. Personalmente posso dire viva le poste italiane, Saluti a tutti
Nicola 2 Agosto 2011 at 21:01
A me sembra che questi due signori (Antonio P. e Enzo V.), a parte poter essere la stessa persona, potrebbero benissimo essere dipendenti accomodanti o dirigenti di Poste Italiane che si fanno pubblicità .
L’interesse è ora effettivamente dello 0%, quindi si hanno solo spese. Sono arrivato qui appunto perché volevo capire se per avere condizioni più vantaggiose bisogna per forza abbandonare il BancoPosta.
Per il resto, i servizi postali online sono molto comodi.
Domanda: restano disponibili anche in caso di disdetta del conto Bancoposta?
Saluti a tutti
patrick 31 Agosto 2011 at 20:51
mahhhh a me la cosa che non piace e’ che per qualche strano motivo non mi danno la carta credito..( fatto richiesta a fone marzo.. lavoro fisso e giacenza media di 2000 euro) non so.per non parlare dei rifornimenti carburante (accetta solo distributori total)che non posso fare con la carta per il resto abb comodo ma mi sa che passo in un conto totatlmente online
giuliano 16 Gennaio 2012 at 10:50
Sono titolare di conto bancoposta click dal gennaio 2011. Uno dei motivi che mi hanno spinto ad aprire questo conto era l’offerta del tasso di interesse del 2% “sui saldi del conto, per importi superiori a 3000 euro”. Di fatto ho constatato che tale tasso viene applicato solo alla quota eccedente i 3000 euro. In lingua italiana se ho un saldo di 3100 euro, tale importo è superiore a 3000 euro nella sua interezza; correttezza vorrebbe che nella pubblicità fossero utilizzate le paroline “quota eccedente”. Per chi ha un deposito sempre superiore a 3000 euro in un anno le Poste corrispondono 60 euro lordi in meno.