Scegliere il conto corrente più conveniente rispetto alle proprie esigenze è un'operazione assolutamente necessaria, in questo caso..
La procedura, grazie al servizio di portabilità automatica voluto dall’Antitrust e messo in atto dai decreti Bersani, è divenuta non solo più semplice e veloce ma anche decisamente più economica per il cliente, al quale non è richiesto l’esborso di alcuna cifra, mentre in passato si pagava circa 10 euro per ogni codice titolo.
Chi intende trasferire il proprio conto presso un’altra banca deve per prima cosa aprire un nuovo conto presso la banca prescelta fornendo al contempo le coordinate del vecchi conto. La nuova banca, dunque, si occuperà di trasferire le domiciliazioni, i bonifici ricorrenti e i dossir titoli. Per quanto riguarda la domiciliazione delle bollette, tuttavia, occorre tenere ben presente che il servizio funziona solo per gli enti convenzionati con il servizio Rid per cui ne potrebbero essere escluse alcune piccole società comunali.
Il passo successivo per il cliente consiste nel chiudere il vecchio conto, per quanto riguarda i tempi di chiusura dipende dalla banca, in genere occorre una settimana dal momento in cui si apre la procedura.
Nel caso in cui sul vecchio conto ci sia un prestito vincolato al conto bisogna valutare con la banca se è possibile mantenerlo o se è necessario estinguerlo, in ogni caso la soluzione consigliata è quello di estinguerlo attraverso un nuovo finanziamento presso la nuova banca, purchè questa riesca a proporre delle condizioni vantaggiose.
Nel caso in cui al conto corrente è legato un mutuo questo viene trasferito senza che sia necessario il consenso della vecchia banca e senza che il cliente debba sostenere alcuna spesa, in altre parole viene stipulato un nuovo mutuo con la nuova banca pari all’importo residuo da pagare.