Telecom Italia vende il 49% di Sparkle

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Telecom Italia ha conferito a Mediobanca e Banca Imi l'incarico di vendere il 49% delle quote societarie di Sparkle, la società la..

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Telecom Italia ha conferito a Mediobanca e Banca Imi l’incarico di vendere il 49% delle quote societarie di Sparkle, la società controllata da Telecom Italia e che possiede 55.000 Km di fibra ottica in Europa, 30.000 Km in America Latina e 7.000 Km nel Mediterraneo.

La compagnia telefonica, inoltre, ha fatto saper che alcuni asset del gruppo Sparkle, come Lan Nautilus Sud America ed altri, potranno essere ceduti anche integralmente.


Si tratta di un’operazione senza dubbio di grande rilievo, sicuramente la più importante dell’amministrazione di Franco Bernabè. A testimoniare ulteriormente l’importanza della manovra è il fatto che dopo solo poche ore la notizia ha già suscitato l’interesse di fondi e gruppi industriali come Clessidra, Carlyle ed F2i.

Nel frattempo continuano a imperversare i dubbi sulla veridicità delle indiscrezioni che vedono Telecom prossima ad una fusione con la compagnia telefonica spagnola Telefonica, indiscrezioni che sono state prontamente smentite da Telecom ma che, nonostante ciò, non cessano di esistere.


Secondo quanto riportato durante le ultime ore, inoltre, l’amministratore delegato Bernabè avrebbe ricevuto dagli azionisti la richiesta di provvedere ad un aggiornamento nel consiglio della società, aggiornamento che, sempre secondo voci non confermate, potrebbe essere stato fissato per il 6 agosto.

Le voci della fusione con Telefonica, tuttavia, non convincono gli analisti che tendono a confermare la smentita e ad escludere una possibile fusione con Telefonica, non solo perchè si tratterebbe di un’operazione che il Governo italiano difficilmente approverebbe, ma anche perchè una simile operazione andrebbe a complicare ulteriormente la situazione in Sud America, paese in cui le autorità stanno cercando di controllare la presenza dominante di Telefonica.

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