Intesa Sanpaolo cede il 50% di Findomestic a Bnp Paribas

Attraverso una nota Intesa Sanpaolo ha comunicato di aver stipulato un accordo con Bnp Paribas su Findomestic, la società di credito al consumo controllata dalle due banche, che al momento ne detengono il 50% ciascuna.

L’accordo, la cui efficacia è subordinata all’approvazione delle autorità competenti, prevede che Intesa Sanpaolo ceda completamente la sua quota alla banca francese. Bnp Paribas, in particolare, rileverà entro il 2009 una quota del 25% per un valore di 500 milioni, mentre il restante 25% sarà ceduto dalla banca italiana tra il 2011 e 2013 e l’ammontare in questo caso sarà determinato nell’ambito di un minimo di 350 milioni e di un massimo di 650 milioni.

Questa operazione avrà un un impatto positivo nell’esercizio in corso per Intesa Sanpaolo, ossia circa 260 milioni di euro sull’utile netto e 13 punti base sul Core Tier 1 ratio. Per quanto riguarda la cessione della seconda quota, invece, in questo caso l’impatto sull’utile netto sarà compreso tra 130 e 390 milioni di euro mentre per il Core Tier 1 ratio sarà compreso tra 7 e 14 punti base.

Bnp Paribas, in particolare, acquisirà il controllo totale di Findomestic attraveso la società interamente controllata BNP Paribas Personal Finance, con cui cercherà di espandere ulteriormente il proprio modello di business, soprattutto attraverso una nuova strategia gestionale e industriale inserita in un contesto in rapido cambiamento.

Findomestic è stata fondata 25 anni fa da Cetelem, ora BNP Paribas Personal Finance, in partnership con CR Firenze, ora controllata del Gruppo Intesa Sanpaolo. Anche dopo il perfezionamento dell’accordo tra le due banche la sede operativa di Findomestic rimarrà sempre a Firenze.