Finmeccanica vende Ansaldo STS e AnsaldoBreda

Si può ben dire che, in queste prime frenetiche ore di contrattazioni, Finmeccanica abbia schiacciato l’acceleratore, rivalutandosi enormemente e trascinando con se anche la principale controllata, Ansaldo STS, leader mondiale nella costruzione e gestione di convogli e linee metropolitane.

In questo momento, infatti, le due importanti aziende italiane guadagno rispettivamente il 6,98% a quota 4,81 euro e il 12,55% a quota 6,19 euro.

► RATING FINMECCANICA TAGLIATO DA AXIA

Questo improvviso rialzo, che segna la fine del periodo nero dell’industria romana attiva nel settore areospaziale, è da ricercarsi, secondo gli analisti, nei rumours che, da qualche ora, circolano in merito alla possibilità che, entro fine anno, Finmeccanica venda quote importanti (ove non addirittura il 100%) di Ansaldo STS e AnsaldoBreda (costruttrice di rotabili per il trasporto su ferro).

► FINMECCANICA CROLLA DOPO BOCCIATURE ANALISTI

La situazione di AnsaldoBreda, in particolare, era divenuta davvero insostenibile e le continue perdite avevano messo in serie difficoltà Finmeccanica che, in nessun modo, era riuscita a convincere investitori ed esperti, scoraggiati, alla fin fine, dalle promesse, mai mantenute, di dismettere o ristrutturare la controllata.

Così facendo, dunque, Finmeccanica potrebbe tornare a concentrasi in ciò che sa fare meglio, la costruzione di veicoli areospaziali e di apparrecchiature e strumentazioni da vendere all’Esercito Italiano.

Ciò, assicurano gli analisti, dovrebbe far riguadagnare fiducia nel gruppo e attrarre nuovi e più decisi investitori desiderosi di lanciarsi nell’impresa della rinascita di Finmeccanica.