Il gruppo energetico potrebbe effettuare un'Ipo già nel mese di giugno...
Proprio ieri molti giornali avevano scritto della volontà di Enel di stringere i tempi per quotare la società che si occupa di energia rinnovabile.
Secondo la stampa addirittura, da qualche giorno Enel aveva già iniziato i primi colloqui con le principali banche d’affari, per scegliere gli advisor e le candidate per il consorzio di collocamento.
Comunque, il gruppo energetico potrebbe effettuare un’Ipo già nel mese di giugno, con la favorita al ruolo di advisor che sembra essere Mediobanca, anche se bisogna ancora collocare molti tasselli, come quello per esempio del global coordinator.
Nel tempo stesso Enel starebbe cercando di capire se c’è qualche fondo sovrano estero interessato ad acquisire una parte di Green Power e proprio in tal senso si vocifera di presunti contatti avvenuti con i rappresentati di Mubadala, oltre che con sovrani libici e cinesi.
A Piazza Affari ieri il titolo Enel ha chiuso in rialzo dell’1,14% a quota 3,9825 euro per azione. La cessione possibile di una quota del 30-40% di Green Power potrebbe portare nelle casse di Enel 3-4 miliardi di euro, che potrebbero servire a rendere più visibile l’attuale dividend policy al 60% di payout.
Comments (1)