E' stato testato anche il supporto che si trova a quota 1,4215-1,42.
E’ stato testato anche il supporto che si trova a quota 1,4215-1,42, che ha portato però solamente ad un piccolo rimbalzo tecnico, senza arrivare all’obiettivo sperato, ossia al superamento di 1,445-1,446.
Gli analisti prevedono quindi un nuovo calo del valore della moneta americana rispetto alla moneta unica europea, nonostante il forte ipervenduto, il crollo di quota 1,42 sarebbe un segnale forte e chiaro della nuova discesa in arrivo. Il primo obiettivo al ribasso in questo caso sarebbe 1,414-1,4125 in un primo momento e 1,408-1,407 in un secondo momento.
Il recupero del dollaro passa da quota 1,446, valore che se superato potrebbe portare ad un’inversione del trend, anche se solo con il superamento di 1,455 ci sarà una forte scossa ed un conseguente rialzo del valore del dollaro, con obiettivo già fissato a 1,465.
L’analisi dei principali indicatori tecnici non propone informazioni che non si ricavino già dal grafico.
viralavatar 5 Gennaio 2010 at 14:32
ottima analisi.
Avrei due domande per voi:
1) in giugno / luglio vivevo negli states e l’euro era più forte.. quali sono i trend? tornerà più forte dell’1,50?
2) in questo momento vivo in brasile e il real si sta mangiucchiando l’euro a poco a poco.. l’euro tornerà a salire o seguirà un trend negativo nei confronti dei paesi emergenti?
grazie
admin 5 Gennaio 2010 at 15:06
Ciao,
1) il fatto che in america sono tornati a viaggiare i consumi inciderà sensibilmente sul peso della moneta usa nei confronti dell’euro
2) al momento non abbiamo analisi disponibili per il real