Prosegue il periodo difficile per l'euro nei confronti del dollaro...
L’euro prosegue il suo cammino verso i minimi del mese a quota 1,25, con il rischio di un nuovo breakout al ribasso che diventa sempre maggiore.
E’ stato già ampiamente assorbito infatti il violento rimbalzo che il cross aveva disegnato tra venerdì e lunedì scorso.
L’euro è sempre più pressato, data la sua debolezza, e soprattutto data la forza relativa che continua a mostrare il dollaro sul mercato.
Avremo un primo segnale di ripresa per l’euro sopra quota 1,28 ma sarà solamente il superamento della successiva fascia di 1,30-1,31 a poter creare lo spazio per una vera e propria inversione.
Al contrario se dovesse cedere anche la quota di 1,25 allora potremo assistere ad una nuova correzione verso il basso, con obiettivi a 1,235 prima e 1,22 in un secondo momento.