La moneta unica europea ha trovato un ampio spazio di caduta fino a quota 1,31...
La moneta unica europea ha trovato un ampio spazio di caduta fino a quota 1,31, confermando così in questo modo l’inversione al ribasso iniziata già fin dall’inizio del mese di novembre, il problema però è che ora il rischio del cedimento della soglia psicologica di 1,30 è più che fondato.
Nonostante l’annuncio ufficiale e l’approvazione del piano di salvataggio per l’Irlanda, l’euro non ha saputo reagire alla difficile crisi che sta attraversando il debito sovrano del paese.
Solamente un veloce recupero oltre quota 1,345 potrebbe sistemare la situazione, anche se sarà solo il ritorno sopra quota 1,37 a poter segnare il ribaltamento di trend.
Non va meglio nemmeno contro la sterlina inglese, con il cambio in area del supporto chiave di 0,842-0,840, con molte probabilità di mettere a segno un nuovo calo. In caso di nuovo giro al ribasso il primo obiettivo si colloca a quota 0,832.
Viceversa, sarà solamente con il breakout di 0,860 che si potrà sperare in un’inversione al rialzo del trend.