L’amministratore delegato di Generali, Mario Greco, ha diramato gli ultimi risultati conseguiti dalla propria compagnia assicurativa nel corso del primo semestre del 2013, definendo il periodo appena attraversato come un “ottimo avvio, con la migliore performance semestrale degli ultimi 5 anni”. L’utile è cresciuto a quota 1,08 miliardi di euro, con un balzo del 28,4 per cento.
Oltre all’utile, a crescere è anche stato il risultato operativo, balzato del 5,4 per cento a 2,378 miliardi di euro. “Abbiamo fatto importanti passi avanti nel rafforzamento del nostro capitale e nel miglioramento della nostra performance operativa e finanziaria” – ha affermato il top manager della società di Trieste – “Il processo di ristrutturazione e semplificazione del nostro business in Europa Centro-orientale, Italia e Germania sta procedendo bene. Il gruppo è più focalizzato sul core business e più profittevole rispetto ad un anno fa e siamo ben posizionati per raggiungere i nostri obiettivi”.
Per quanto concerne gli altri principali dati economici, finanziari e patrimoniali, la società ha chiuso il semestre con una raccolta premi di 34,8 miliardi di euro, in incremento dell’1,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012, con un trend molto positivo sia sul fronte vita (+ 2,2 per cento a 23,1 miliardi di euro) che su quello danni (+ 0,8 per cento a 12,1 miliardi di euro), e un forte contributo dei prodotti più innovativi.
Ancora, la società ha dichiarato di aver condotto l’indice di solvibilità al 139 per cento rispetto al 130 per cento del primo semestre del 2012. A metà del mese di luglio l’indicatore sarebbe inoltre aumentato di altri 3 punti base, toccando quota 142 per cento (oltre al contributo di 5 punti base che deriva dalla vendita delle quote di minoranza detenute in asset messicani e statunitensi).
Sul fronte del dividendo, il manager ha infine dichiarato che “parlarne a luglio e agosto è un pò presto. Pensiamo di stare seguendo il percorso giusto e la traiettoria che ci aspettava e siamo fiduciosi di poter partire con progressivo miglioramento dei ritorni agli azionisti. Un anno fa ci è stato dato il mandato di aumentare redditività per gli azionisti, a gennaio abbiamo detto che volevamo fare di Generali una società più semplice, disciplinata e redditizia. A sei mesi da questo annuncio possiamo dire di essere ben posizionati per raggiungere questi target al 2015”.