Byron Wien, vice-presidente di Blackstone Advisory Partners e uno dei guru più ascoltati da Wall Street, ha effettuato dieci previsioni shock sui mercati finanziari per il 2013
Byron Wien, vice-presidente di Blackstone Advisory Partners e uno dei guru più ascoltati da Wall Street, ha effettuato dieci previsioni shock sui mercati finanziari per il 2013. Si tratta di eventi che hanno solo una probabilità del 30% di realizzarsi. Secondo Wien, invece, c’è una probabilità del 50% che possano realmente avverarsi. La prima previsione shock riguarda l’incognita Iran, che riesce a realizzare un missile nucleare facendo sì che USA e Israele passino da una politica di prevenzione a una di contenimento.
La seconda previsione è quella dell’indice S&P500 a 1.300 punti. Il forte calo dell’indice azionario americano riflette le difficoltà delle società ad aumentare gli utili e i margini reddituali sotto pressione. Gli investitori prendono le distanze da Wall Street e favoriscono la discesa dell’indice. La terza previsione è relativa alle difficoltà del settore bancario, a causa del calo degli utili, dei volumi dell’attività di trading e per la regolamentazione più stringente.
â–º SAXO BANK: PREVISIONI SHOCK 2013
La quarta previsione shock è il pesante calo del petrolio Wti a 70 dollari al barile. Obama lancia un programma aggressivo di riduzione della dipendenza dalle importazioni di greggio dal Medio Oriente prima del 2020. La quinta previsione è quella della concessione della cittadinanza americana agli immigrati (anche illegali) da parte dei Repubblicani, con l’obiettivo di conquistare il voto degli ispanici nel 2016. La sesta previsione è quella di una borsa di Shanghai in rialzo di oltre il 20%.
â–º PREVISIONI CATASTROFICHE PER IL 2013 SECONDO MARKETWATCH.COM
La settima previsione riguarda il boom dei prezzi delle commodity agricole: il prezzo del mais sale a 8$/bushel e il frumento a 9$/bushel. L’ottava previsione è qquella di un nuovo exploit dell’oro, a causa delle tensioni sui mercati internazionali: il metallo giallo sale a 1.900$ l’oncia, nonostante la bassa inflazione. La nona previsione è quella di un Nikkei-225 a 12mila punti, grazie alla svalutazione dello yen (che scende a 100 contro dollaro). Infine, la decima previsione è quella di una discesa media del 10% delle borse europee, spinte al ribasso dall’accentuarsi della recessione e dalle difficoltà di Wall Street.