In un periodo di crisi e di instabilità economica i grandi gruppi alimentari continuano a realizzare fatturati e utili in costante crescita, perchè..
Questa situazione idilliaca del comparto alimentare non poteva sfuggire agli analisti, addirittura Credit Suisse ha definito il settore alimentare “un’industria dai dividendi sicuri”.
Secondo la banca svizzera, in particolare, il rendimento medio da dividendi delle aziende attive nel settore alimentare nel 2010 sarà del 3,2% e potrebbe aumentare nel corso dei prossimi anni, soprattutto grazie ai ricchi flussi di cassa e all’elevata liquidità disponibile.
Le previsioni a lungo termine, tuttavia, sono rese piuttosto incerte dall’incognita relativa all’andamento dei prezzi delle materie prime agricole, in quanto l’aumento delle prezzo di cereali, cacao, caffè, zucchero e latte pesa sui costi e non sempre viene scaricato sui prezzi, sempre più soggetti oltre che ai costi alle logiche concorrenziali della grande distribuzione. Un problema questo che però riguarda meno le grandi multinazionali che vendono prodotti di marca.
Secondo Credit Suisse tra i migliori titoli del settore alimentare figurano Muller, Nestlé e Kraft, positivi anche i giudizi su Danone e Lindt.