Occhi puntati su Eurozona e Cina.
Dal 9 al 13 novembre, i dati macro influenzeranno particolarmente l’andamento dei mercati europei e non.
Gli appuntamenti da segnare in agenda sono numerosi per gli investitori. Occhi puntati, in particolar modo, su Eurozona e Cina.
Lunedì 9 novembre. Si riunisce l’Eurogruppo, che fa il punto sulla Grecia. Germania: bilancia commerciale e bilancia dei pagamenti di settembre. Eurozona: fiducia degli investitori. Ocse: diffusione dell’Economic Outlook, conferenza stampa a Parigi con il segretario generale Angel Gurria e il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schauble. Usa: mutui Mba.
Martedì 10 novembre. Giappone: saldo delle partite correnti. Italia e Francia: produzione industriale. Usa: scorte all’ingrosso.
Mercoledì 11 novembre. Uk: disoccupazione. Cina: produzione industriale e vendite al dettaglio di ottobre. Italia: asta di Bot a 12 mesi. Discorsi dei governatori Ignazio Visco, a Londra, e Mario Draghi.
Giovedì 12 novembre. Giappone: acquisti di macchinari. Italia: asta di Btp a 3, 7 e 10 anni. Eurozona: produzione industriale di settembre. Francia e Germania: inflazione. Discorso del presidente della Bce, Mario Draghi. Usa: deficit, dati settimanali su sussidi di disoccupazione e scorte petrolifere. Discorsi del presidente della Fed Janet Yellen, di William Dudley della Fed di New York, di Charles Evans della Fed di Boston, di Jeffrey Lacker della Fed di Richmond e James Bullar della Fed di St. Louis.
Venerdì 13 novembre. Giappone: produzione industriale. Francia, Germania, Italia ed Eurozona: Pil terzo trimestre (stima Bloomberg per l’Italia: +1%).