IPO miliardaria per Medibank

by Redazione Commenta

La privatizzazione della compagnia sanitaria è uno degli sforzi del governo di coalizione per ridurre il debito pubblico australiano.

Cinque miliardi e mezzo di dollari australiani, ovvero circa cinque miliardi di dollari americani. Medibank, compagnia statale di assicurazioni sanitarie locata in Australia sta pensando di far ammontare a tanto la cifra per posizionare la propria Offerta Pubblica Iniziale. Dopo Telstra nel 1997, questa potrebbe essere la più grande IPO. All’interno del programma, Medibank ha previsto un’Offerta Pubblica Iniziale con un intermezzo pari a 1,55-2,00 dollari australiani per azione. Il programma è stato depositato oggi presso l’Australian Securities and Investments Commission.Le idee del Governo sono chiare: vendere per intero la propria quota mediante un’offerta di oltre 1,75 miliardi di azioni. Questa privatizzazione, che riguarda una compagnia istituita a livello statale quarant’anni fa per proporre un’assicuazione con prezzi modici, si configura come uno dei sacrifici che l’Australia sta portando avanti per ridurre il debito pubblico. Gli analisti spiegano così la situazione e illustrano le mosse future per Medibank:

Il governo di coalizione australiano, guidato dal Primo Ministro Tony Abbot, sta tagliando la spesa pubblica e vendendo asset, nel tentativo di tenere riportare sotto controllo un deficit che è arrivato a 48,5 miliardi di Dollari australiani con la fine dell’anno il 30 giugno. La volatilità delle azioni è cresciuta nel momento in cui il governo ha annunciato il 29 agosto alcuni dettagli dell’IPO, con più di 5 mila miliardi di Dollari tolti al valore delle azioni globali, tra le preoccupazioni per il rallentamento della ripresa economica statunitense. Gli investitori al dettaglio australiani potranno richiedere le azioni della Medibank a partire dal 28 ottobre. Si prevede l’inizio della compravendita di azioni dal 25 novembre.

Il salary cap per gli investitori al dettaglio sarà pari a 2,00 dollari australiani per azione: in altri termini, i residenti australiani che decidano di richiedere azioni non pagheranno più di questo prezzo anche se il prezzo finale sarà superiore all’intervallo indicativo.

 

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