Da inizio 2010 l'indice Star di Piazza Affari ha mostrato un andamento decisamente migliore rispetto all'indice Ftse Mib, l'indice delle blue..
Secondo Marco Paolucci, amministratore delegato di Lux Gest Asset Management, il fatto che l’indice Star abbia mostrato un andamento migliore deriva sostanzialmente dalla minore esposizione delle aziende più piccole verso le problematiche finanziarie di carattere internazionale in cui si sono trovate coinvolte le blue chips.
In ogni caso, secondo Paolucci, chi vuole investire deve puntare sui titoli che operano a livello internazionale, non a caso tra le migliori performance dei titoli facenti parte del segmento Star troviamo quella di Amplifon e Brembo.
Stupisce invece che non siano ancora riusciti a dare libero sfogo al proprio potenziale titoli come Landi Renzo, società attiva nei sistemi di alimentazione come Gpl e Metano. Secondo Paolucci in questo caso è probabile che si dovrà aspettare il 2011 per raccogliere i frutti degli investimenti fatto nel corso dell’ultimo periodo.
Da qui, quindi, la strategia di puntare a titoli che promettono bene per il futuro, anche se si tratta indubbiamente di una pratica piuttosto rischiosa. Per chi è pronto a farlo un buon investimento, secondo alcuni esperti, è Nice, società specializzata in prodotti per l’automazione domestica che, grazie alla sua disponibilità di cassa, è nelle condizioni di poter realizzare delle acquisizioni a buon prezzo.