Intanto, il piano di acquisto di titoli di Stato della Bce ha rafforzato la correlazione tra i movimenti del mercato azionario e obbligazionario.
Prosegue il trend negativo per le Borse europee, alle prese con numerose incertezze.
Il piano di acquisto di titoli di Stato della Bce ha rafforzato la correlazione tra i movimenti del mercato azionario e obbligazionario: alla forte riduzione dei rendimenti dei bond sovrani di inizio anno ha corrisposto una galoppata dei mercati, che dal secondo semestre si è arrestata con una lieve ripresa dei tassi sui titoli di Stato. Questa è l’analisi offerta dagli esperti.
Insomma, a supportare le quotazioni dei mercati contribuiscono anche le buone raccomandazioni della Commissione europea – che ha concesso all’Italia l’agognata flessibilità – e il dato Istat che ha certificato l’uscita dell’Italia dalla recessione. I mercato però restano in altalena tra il record del nostro debito pubblico, l’inatteso rallentamento della Germania e soprattutto il deludente dato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Secondo gli addetti ai lavori, però, queste frenate potrebbero convincere la Federal Reserve ad aspettare ancora prima di avviare la stretta monetaria con il rialzo dei tassi d’interesse.
A Milano, Piazza Affari gira in rialzo dello 0,9% dopo un avvio in rosso, mentre restano incerti gli altri mercati del Vecchio continente: Londra è invariata,Francoforte sale dell’1% e Parigi aggiunge lo 0,8%. Sul listino milanese si guarda a Generali, premiata per i risultati del primo trimestre. Sulle montagne russe il Monte dei Paschi, che ricevuto la lettera della Bce che dà il via libera all’aumento di capitale da 3 miliardi e spinge per le nozze con altre banche. Scivola Moncler, dopo la notizia a sorpresa che il fondo di private equity Eurazeo ha deciso di collocare il 7,8% del capitale sul mercato.