Valutazione positiva sui future e sul Pil tedesco e francese. A Piazza Affari le banche ancora sotto osservazione.
La giornata di venerdì si è aperta bene per i principali listini europei, decisi a chiudere al rialzo la settimana.
Secondo i principali strategist, c’è da registrare un miglioramento dei future che sono passati sopra la parità a seguito dei dati sul prodotto interno lordo in Germania e Francia. Entrambe le stime sono da valutare positivamente.Nello specifico, secondo gli esperti, durante il terzo trimestre il Prodotto interno lordo della Francia ha fatto registrare un miglioramento superiore alle previsioni,malgrado il report sul trimestre precedente sia stato rivisto al ribasso. Invece, per quanto riguarda la Germania il dato del terzo trimestre è stato coerente con le previsioni, ma il dato sul secondo trimestre è stato rivisto al rialzo.Ecco il commento di uno strategist:
Nel complesso, i dati sono buoni. Mi aspetto dunque una partenza positiva per l’azionario europeo, seppur cauta. Il Ftse Mib è visto in avvio in area 18.790 punti. Ieri l’indice principale di piazza Affari ha chiuso a 18.782 punti, con un progresso dello 0,43%. La cautela resta comunque d’obbligo in attesa dei dati sul Pil nel terzo trimestre e sull’inflazione a ottobre nell’Eurozona, in pubblicazione alle 11:00. Si tratta ovviamente di rilevazioni molto importanti per capire le prossime mosse della Bce. Sul fronte invece dei dati Usa, da segnalare le vendite al dettaglio ad ottobre. Nelle ultime sedute Wall Street ha confermato la sua tenuta, ma un eventuale storno fisiologico potrebbe penalizzare l’equity europeo. Stabile nel frattempo a 152 punti base lo spread sul decennale Btp/Bund.
In Borsa a Piazza Affari in giornata sono sotto stretta osservazione gli istituti di credito e gli industriali Fca, a seguito del +4,76% di ieri sulla falsa riga della notizia che il gruppo ha intenzione di incassare da Ferrari 2,25 mld euro prima di completare le operazioni di spin-off annunciate a fine ottobre.