
In rialzo anche i principali titoli bancari con Unicredit che và a +5,57%, rialzo riconducibile soprattutto all’accordo sulla lista unitaria di maggioranza che i soci delle fondazioni sono riusciti a concludere venerdì scorso. Seguono l’andamento in rialzo di Unicredit anche Banco popolare +4,91%, Bp Milano +1,01%, Bmps +3,37% e Intesa Sanpaolo +0,92%.
Si stenta a credere che sia così ma continuano a salire anche le azioni Fiat che registrano un +5,09% superando così i 7 euro ad azione. L’annuncio di Obama ha avuto effetti assolutamente incredibili sull’andamento del titolo che continua a salire in maniera inarrestabile.
Salgono anche i titoli del comparto energia con Eni +1,42%, Saipem +2,37%, Snam rete gas +0,13%, Enel +1,67% e A2a +1,57% mentre, per quanto riguarda il settore dell’editoria, i risultati sono più che ottimi con Rcs che registra il +7,04% e Seat che guadagna addirittura l’8,82% con la Consob che sta monitorando l’andamento del titolo.
In rialzo anche Bulgari che guadagna il 3,99% e Pirelli +6,93%. Salgono, anche se in maniera più lenta, anche Ubi che và a +1% e L’Espresso che segna +1,4%.
L’andamento, quindi, è nel complesso più che positivo ma, anche se pochi, non mancano i titoli in negativo. Tra questi troviamo Telecom Italia che scende dello 0,86% e Parmalat che perde lo 0,13%.
Per quanto riguarda, invece, le principali borse europee sia Francoforte che Londra hanno aperto con un incremento pari all’1,1% mentre Parigi ha registrato un +0,9%.