
Per sapere se l’istituto guidato da Corrado Passera deciderà di lanciare un aumento di capitale bisognerà attendere il termine della riunione del Consiglio di gestione e del Consiglio di sorveglianza fissata per oggi, anche se probabilmente la decisione verrà resa nota domani contestualmente alla presentazione alla comunità finanziaria del nuovo piano industriale.
In ogni caso, qualora dovesse essere decisa una ricapitalizzazione, toccherà poi all’assemblea straordinaria dei soci approvare l’eventuale aumento di capitale.
Nel frattempo le indiscrezioni di stampa lasciano intendere una ricapitalizzazione certa, ipotizzando il lancio dell’aumento di capitale da 5 miliardi di euro a giugno. Questo sarebbe un periodo più che positivo per Equita Sim, che ha portato il rating sulla quotazione Intesa Sanpaolo a “buy” e il target price a 3 euro.
Quel che è certo è che sono ben dodici le banche che si sono dette disposte a garantire l’operazione. Tra queste figurano Unicredit, Bofa-Merrill Lynch, Banca Imi, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Morgan Stanley e Credit Suisse. Si sono inoltre dette pronte a fornire il loro sostegno anche le Fondazioni azioniste di Intesa Sanpaolo.