Il bilancio trimestrale del London Stock Exchange è quanto mai positivo è ha fatto segnalare aumenti dei ricavi sino al 22%.
Anche le Borse Valori, infatti, per tenere sott’occhio l’andamento delle proprie attività e renderne conto al mondo, usano pubblicare i propri bilanci.
Oggi, per esempio, è toccato al London Stock Exchange di Londra, la Borsa inglese da poco entrata in collaborazione con la Borsa italiana, divulgarli e i risultati sono sembrati decisamente incoraggianti e positivi.
I ricavi, per esempio, sono risultati in crescita del 14% a circa 190 milioni di sterline, mentre sul mercato primario si segnalano aumenti del 22% grazie al consistente numero di consistenti Ipo (65 quest’anno contro le precedenti 54 tra cui sono da segnalare la quotazione di Glencore da oltre 11 miliardi di dollari, la più alta mai avvenuta a Londra e quella di Salvatore Ferragamo da oltre 10 milioni di dollari).
Il mercato secondario, invece, ha fatto registrare un più che positivo +65%.
Grazie, infine, agli accordi raggiunti con la Borsa di Milano e all’interessamento nell’operazione di un numero sempre maggiore di banche italiane, i servi post trade quali cds, derivati e quant’altro, sono aumentati del 58% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, attestandosi a quota record 25 milioni di sterline.