La borsa italiana resta una delle piazze finanziarie meno performanti nel Vecchio Continente e tra i paesi occidentali più industrializzati. Pesano soprattutto problemi di natura macroeconomica, ma anche politico-istituzionali
La borsa italiana resta una delle piazze finanziarie meno performanti nel Vecchio Continente e tra i paesi occidentali più industrializzati. Pesano soprattutto problemi di natura macroeconomica, ma anche politico-istituzionali. Il paese è caduta nella morsa della doppia recessione e ormai l’economia italiana va peggio di novembre 2011, quando si pensò al peggio con lo spread ai massimi di sempre. La crisi politica, poi, non consente la creazione di un governo stabile in grado di attuare le riforme necessarie per uscire dalla crisi. E poi ci sono le variabili tecniche e anche qui la view è negativa.
Da un punto di vista dell’analisi grafica, Enrico Nicoloso, responsabile dell’analisi tecnica di Websim, mantiene un atteggiamento negativo sull’Italia, ma più in generale sull’Europa. L’esperto fa notare che “il bear market iniziato nel 2007 non ha dato segnali di esaurimento, quanto piuttosto di appiattimento, e la fase che stiamo vivendo è il tentativo di una ricomposizione del quadro generaleâ€.
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Secondo Nicoloso i rimbalzi di breve termine non modificano la view negativa sull’indice azionario FTSE MIB. L’esperto ritiene che “è ancora possibile rivedere i minimi degli ultimi anni, in area 12.630 – 12.620â€. Nicoloso ritiene che per tornare ad essere ottimisti su Piazza Affari, sarà necessario il superamento dell’area chiave dei prezzi posta tra 24.000 e 25.000 punti di FTSE MIB. A quel punto potrebbe iniziare un bull market di medio periodo a 3-5 anni.
Nel breve periodo, secondo l’analista tecnico di Websim, è fondamentale il superamento di 16.200 punti. In questo caso si potrebbero aprire posizioni long sull’indice italiano con stop loss di protezione a 14.800 punti. Nicoloso resta prudente anche sull’azionario di qualità , come le borse di Francoforte e di Wall Street. L’analista ritiene che per guadagnare in questa fase è necessario fare trading rapido sui listini e i singoli titoli.