Gli analisti di Citigroup consigliano agli azionisti di vendere le azioni Enel. Nel corso della mattinata, infatti, la banca d'affari statunitense...
Gli analisti hanno motivato la decisione di ridurre la raccomandazione e il target price sul titolo in quanto ritengono che con ogni probabilità Enel non riuscirà a realizzare gli obiettivi fissati per il 2013.
► ENEL APPROVA ACCONTO SUL DIVIDENDO
Questo a causa di diversi fattori, tra cui l’elevata concorrenza nel settore del gas, una minore crescita a livello internazionale, la crescita del costo del debito e l’estensione della Robin tax alle aziende del settore energetico che, come confermato anche dai vertici del gruppo, comporterà una modifica del piano strategico e una riduzione dell’utile e del dividendo.
► TARGET PRICE ENEL TAGLIATO DA UBS
Gli esperti di Citigroup, dunque, hanno ritenuto opportuno modificare la loro valutazione sul titolo in quanto ritengono che l’effetto negativo che questi fattori avranno sull’andamento dell’attività , sull’ammontare degli utili e sulla misura del dividendo non è scontato nell’attuale valutazione del titolo. Il debito netto dovrebbe invece rimanere fermo a circa 44-45 miliardi di euro nell’arco dei prossimi tre anni, mentre il rapporto debito netto/Ebitda dovrebbe registrare un incremento a 2,7 volte.
Per quanto riguarda il dividendo, in particolare, Citigroup ritiene che in relazione all’esercizio 2011 Enel distribuirà un dividendo pari a 0,26 euro, in calo rispetto ai 0,28 euro distribuiti in relazione all’esercizio 2010. La cedola è però destinata a scendere a 0,25 euro nel 2012 e a 0,21 euro nel 2013.