Pirelli ha archiviato il primo trimestre 2011 con ricavi in crescita del 24,3% a 1.400,9 milioni di euro dai 1.135,0 milioni registrati nel corso dei..
Nel periodo in esame l’utile netto si è attestato a 81,4 milioni di euro, in altre parole è più che raddoppiato rispetto all’utile netto registrato nel primo trimestre dello scorso anno. L’utile netto consolidato di competenza è invece salito a 82,8 milioni di euro dai 39,2 milioni registrati alla fine del primo trimestre 2010.
Al 31 dicembre 2011 la posizione finanziaria netta è risultata passiva per 712,8 milioni di euro dai 678,4 milioni del 31 dicembre 2011, mentre gli investimenti realizzati sono raddoppiati a 96,9 milioni di euro dai 50 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Contestualmente alla diffusione dei dati trimestrali, Pirelli ha rivisto al rialzo le stime per l’anno in corso, al termine del quale prevede di riuscire a realizzare un fatturato superiore a 5,85 miliardi di euro e un margine Ebit post oneri di ristrutturazione compreso tra 8,5% e 9,5%. Sono inoltre stati confermati investimenti per oltre 500 milioni di euro, mentre in relazione alla posizione finanziaria netta si prevede una passività di circa 700 milioni di euro.
A Piazza Affari poco dopo la diffusione dei risultati la quotazione Pirelli segna una flessione dello 0,15% a 6,86 euro.