Partenza negativa quest’oggi per il titolo Pirelli & C, quotato a Piazza Affari con il simbolo “PCâ€. Le azioni del gruppo della Bicocca sono in calo dello 0,54% a 8,28 euro
Partenza negativa quest’oggi per il titolo Pirelli & C, quotato a Piazza Affari con il simbolo “PCâ€. Le azioni del gruppo della Bicocca sono in calo dello 0,54% a 8,28 euro. Si tratta si un ribasso frazionale decisamente limitato se confrontato con le perdite di ieri. Infatti, Pirelli ha chiuso la seduta con un calo del 3,2% in una giornata caratterizzata da grande euforia sui listini azionari, in particolare quello italiano. Oggi il titolo Pirelli è stato bocciato da Mediobanca, che ha deciso di tagliare sia il rating che il prezzo obiettivo.
Mediobanca ha abbassato la raccomandazione sul titolo ad “underperform†(farà peggio del mercato) da “neutralâ€. Gli analisti della banca di Piazzetta Cuccia hanno anche sforbiciato con decisione il target price, abbassato a 7,5 euro da 9,5 euro. Il report di Mediobanca potrebbe spingere ancora al ribasso il titolo, che ha prospettive negative in borsa per i prossimi giorni.
Gli esperti di Mediobanca ritengono che il colosso milanese degli pneumatici non sarà immune al rallentamento globale dell’economia, nonostante il suo posizionamento molto competitivo su scala globale. Stamattina il titolo è sceso sui livelli più bassi registrati da inizio agosto scorso, toccando quota 8,175 euro. Ieri il titolo ha sofferto molto il profit warning lanciato da Nokian, il competitor finlandese che ieri è crollato in borsa del 12%.
Intermonte ha così deciso di tagliare le stime 2012 su Pirelli del 3%, considerando il debole andamento delle vendite. Finora Pirelli ha bilanciato il calo delle vendite (-7,5% nel primo semestre) con il buon andamento del comparto Premium. Gli esperti della sim milanese non escludono una possibile revisione dei target sul fatturato e sulla posizione finanziaria netta, mentre quello relativo al risultato operativo non dovrebbe essere rivisto al ribasso.