Il titolo Mondadori, come ampiamente prevedibile, viaggia stamani in territorio negativo arrivando a perdere a circa un'ora dall'inizio delle contrattazioni...
A spingere al ribasso la quotazione in Borsa del gruppo editoriale guidato da Marina Berlusconi è stata la sentenza pronunciata lo scorso sabato dalla Corte d’Appello di Milano e che ha condannato Fininvest, società della famiglia Berlusconi, ad un risarcimento pari a circa 560 milioni di euro a favore della Cir di Carlo De Benedetti.
Il presidente di Fininvest, Marina Berlusconi, ha già annunciato il ricorso in Cassazione e ha definito la sentenza un vero e proprio attacco a suo padre, sottolineando come l’ammontare del risarcimento stabilito dalla sentenza è pari al doppio della loro partecipazione in Mondadori. Cir si è invece detta soddisfatta del verdetto dei giudici e, in risposta alle dichiarazioni della primogenita del premier, ha sottolineato che la sentenza riguarda una storia risalente a circa 20 anni fa e che quindi non ha nulla a che vedere con quella che è l’attuale situazione politica.
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La sentenza della Corte d’Appello di Milano è esecutiva da oggi, tuttavia è prevista la possibilità di chiederne la sospensione fino all’esito del terzo grado qualora sussista il rischio di un ipotetico danno irreparabile per la società .
La sentenza ha avuto ripercussioni su tutti i titoli quotati a Piazza Affari e coinvolti nella vicenda. Oltre a Mondadori, infatti, registra un calo anche Mediaset (-2,11%), tuttavia gli analisti sono concordi nel ritenere che si tratta di un calo da ricondurre soprattutto a ragioni di carattere “emotivo”, in quanto la solidità finanziaria di Fininvest è fuori discussione. Contrariamente alle previsioni degli analisti, invece, stamane registra un forte calo anche il titolo Cir, in flessione del 2,79% a 1,739 euro.