Titolo Eni in rialzo per possibile caduta regime Gheddafi

A Piazza Affari il titolo Eni registra un rialzo di oltre otto punti percentuali a 13,56 euro, una performance positiva ricondotta alle notizie pubblicate nel corso delle ultime ore e che parlano di un’imminente caduta del regime Gheddafi.

Ad annunciare in un certo senso che la caduta del regime è ormai arrivata sono stati il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il quale ha affermato che il regime del Colonnello è ormai arrivato ad un punto di non ritorno, e il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, che ha invece sottolineato la chiarezza dell’evento.


Quel che è certo è che Eni e i titoli del comparto petrolifero beneficeranno della caduta del regime, in quanto in questo caso la produzione in Libia riprenderà a regime causando un calo del prezzo del petrolio.

[PREZZO PETROLIO POSSIBILE CALO EPR CADUTA REGIME GHEDDAFI]

Riguardo all’azienda energetica italiana, in particolare, il ministro degli esteri Frattini si è detto certo dell’influenza positiva che avrà sul titolo Eni la caduta del regime e la ripresa della produzione di petrolio in Libia, in quanto dopo il verificarsi di questi eventi il gruppo si troverà a ricoprire un ruolo chiave.

Eni ha già provveduto ad inviare in Libia dei tecnici per ristabilire gli impianti di gas e di petrolio dopo che da ieri i ribelli stanno dando vita a delle violente rivolte con lo scopo di far cadere il regime.

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