La rete elettrica Capri-Torre Annunziata migliorerà la sicurezza e l’affidabilità con conseguente minimizzazione dei rischi di blackout.
Partono, nell’Isola di Capri, i lavori finalizzati a realizzare un collegamento elettrico con Torre Annunziata attraverso un elettrodotto ad alta tensione che correrà sotto il mare, e che avrà una lunghezza pari a 30 chilometri. A darne notizia in data odierna è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari Terna S.p.A. nel precisare che quello per Capri è un investimento di portata storica con ricadute positive a livello occupazionale e con risparmi di sistema pari a 17 milioni di euro annui.
► TITOLI BORSA ITALIANA A RISCHIO DELISTING
La rete elettrica Capri-Torre Annunziata migliorerà la sicurezza e l’affidabilità con conseguente minimizzazione dei rischi di blackout specie in estate quando nell’Isola i consumi tendono ad aumentare per la presenza dei turisti.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Quello per Capri rientra nel “Progetto Insula“, un piano di Terna che, per investimenti complessivi pari a 2,3 miliardi di euro circa, prevede il collegamento elettrico alla terraferma delle principali isole italiane, tra cui appunto quelle campane oltre alla Sicilia, Sardegna e Laguna Veneta. E per la sola Campania, ha altresì messo in evidenza Terna con un comunicato ufficiale, gli interventi di ammodernamento della rete ammontano ad oltre 1 miliardo di euro nell’ambito del piano di sviluppo societario dal 2013 al 2022.
► TITOLI BORSA ITALIANA A RISCHIO DELISTING
La rete elettrica Capri-Torre Annunziata migliorerà la sicurezza e l’affidabilità con conseguente minimizzazione dei rischi di blackout specie in estate quando nell’Isola i consumi tendono ad aumentare per la presenza dei turisti.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Quello per Capri rientra nel “Progetto Insula“, un piano di Terna che, per investimenti complessivi pari a 2,3 miliardi di euro circa, prevede il collegamento elettrico alla terraferma delle principali isole italiane, tra cui appunto quelle campane oltre alla Sicilia, Sardegna e Laguna Veneta. E per la sola Campania, ha altresì messo in evidenza Terna con un comunicato ufficiale, gli interventi di ammodernamento della rete ammontano ad oltre 1 miliardo di euro nell’ambito del piano di sviluppo societario dal 2013 al 2022.