Gli analisti prevedono che Telecom Italia centrerà gli obiettivi del 2010.
Per il bilancio di Telecom, che sarà pubblicato il 24 febbraio, Citigroup prevede fatturato a 27,342 miliardi di euro da 27,163 miliardi del 2009; Ebitda a 11,664 miliardi di euro da 11,327 miliardi; utile netto a 2,651 miliardi da 1,581 miliardi con un utile per azione a 12 centesimi da 8; debito netto a 32 miliardi, grazie ad una generazione di cassa di un miliardo nel quarto trimestre.
Citigroup su Telecom ha rating buy e target price 1,2 euro per azione. Il piano industriale per il 2010 su base organica indica un fatturato in calo del 2-3%, un Ebitda stabile, un capex di circa 4,3 miliardi e un debito netto di 32 miliardi.
Gli analisti si attendono in media un dividendo di 6 centesimi sulle azioni ordinarie e di 7,1 sulle risparmio, cioè in crescita del 20% dall’anno precedente.
Secondo Citigroup, il quarto trimestre sarà chiuso con ricavi in calo del 7%, ma con Ebitda in aumento del 45%.
Deutsche Bank, buy e target a 1,46 euro, stima vendite pari a 7,629 miliardi in aumento del 10,8% e un ebitda a 2,989 miliardi in crescita del 10,1%.
La crescita delle vendite in Brasile è prevista a +27,1%, l’Ebitda a +24%, mentre le vendite domestiche sono previste in calo del 6,7%.
Nella telefonia mobile Citigroup prevede un calo dei ricavi del 9%, Deutsche Bank dell’8%.