Tbs Group, quotata a Piazza Affari con il ticker “TBSâ€, è pronta a fare il salto di qualità passando dall’Aim Italia, ovvero il Mercato Alternativo del Capitale dedicato a società di piccole dimensioni, al segmento Star entro 12 mesi
Tbs Group, quotata a Piazza Affari con il ticker “TBSâ€, è pronta a fare il salto di qualità passando dall’Aim Italia, ovvero il Mercato Alternativo del Capitale dedicato a società di piccole dimensioni, al segmento Star entro 12 mesi. La società triestina, che gestisce servizi in outsourcing di ingegneria clinica e Ict e soluzioni integrate di e-health ed e-government, potrebbe così fare un bel passo in avanti dal punto di vista della visibilità sul mercato azionario italiano attirando magari nuovi investitori e dando maggiore liquidità ai propri titoli quotati.
Oggi le azioni Tbs Group valgono circa 84 centesimi, ma ad inizio anno aveva anche superato la quotazione di 1 euro per azione. La società , con sede nell’Area Science Park di Trieste ha chiuso il bilancio dei primi sei mesi dell’anno con un fatturato consolidato in crescita del 7% a 106 milioni di euro. L’ebitda è salito del 7,5% a 8,8 milioni di euro, mentre il risultato netto è stato negativo per 0,8 milioni di euro.
Nello stesso periodo dello scorso anno la società guidata dal presidente e amministratore delegato Diego Bravar aveva registrato un utile netto di 0,1 milioni di euro. Il secondo semestre la società dovrebbe sperimentare risultati migliori della prima metà dell’anno, anche se all’Aim Italia non c’è alcun obbligo di comunicazione dei risultati trimestrali.
Tra gli azionsiti di Tbs Group c’èanche il Fondo Italiano d’Investimento, la sgr del fondo di private equity del Ministero dell’Economia, che a febbraio scorso aveva sottoscritto l’aumento di capitale da 10 milioni di euro e il prestito obbligazionario convertibile da 10 milioni, da esercitare tutto o parte entro la fine del 2014. Il valore delle nuove azioni è stato fissato a 1,8 euro, di cui 1,7 di sovrapprezzo.